Expo 2015

Sono indietrissimo con la pubblicazione dei miei lavori, e si, me ne rendo conto.

Ma prima di pubblicare questo post volevo essere sicura di recuperare dal cellulare tutte le fotografie del caso...e adesso che le ho, finalmente posso rendervi partecipi :-)

(Vi avverto, sarà un post lunghetto :-) ).

*****

Volevo raccontarvi la mia esperienza ad Expo 2015.

E' stato criticato, discusso, odiato, amato, esaltato e lodato.

Quasi in egual misura.

Non voglio entrare negli articolati e discutibili dettagli politici/economici dell'Esposizione Universale, qui oggi vorrei solo farvi vedere attraverso le mie fotografie cosa per me ha significato.

So che le avrete viste a centinaia in questi 6 mesi, e molto probabilmente tutto questo l'avrete anche visto con i vostri occhi...

Ma volevo comunque dare il mio contributo nel Web :-D!

Questi sono solo pochissime immagini di quei giorni trascorsi ad Expo...

Ed anche come semplice visitatrice ho avuto modo di apprezzare tutto questo...

Con la consapevolezza di osservare delle cose che in futuro non avrei più rivisto...

E di venire a conoscenza di tradizioni e culture che probabilmente senza Expo non avrei mai scoperto...

Mi sono sentita fiera delle mie origini italiane e di quanto il nostro Paese significa nel mondo per l'arte, la cultura e la storia che lo caratterizza...

Giornate fantastiche e spensierate, vissute con tanta curiosità e stupore nel rendermi veramente conto quanto questo mondo meraviglioso ha da regalarci...

E un brivido di emozione quando ho visto quest'albero illuminarsi e lo spettacolo cominciare per la prima volta...

Ora che questi 6 mesi sono terminati, possiamo fare il bilancio della situazione.

Io farò il mio personalissimo riassunto ovviamente, come già spiegato prima.

Expo non ha mezze misure, o lo si ama, o lo si odia.

E' stato così dal primo giorno, è stato così anche per l'ultimo.

Non c'e' problema...va bene così...io vi posso solo dire che l'ho amato. Molto.

Perché appunto mi ha permesso di vedere con occhi nuovi il mondo, le sue risorse e rendermi veramente conto di quanto l'uomo lo stia distruggendo.

Ma soprattutto (e senza utilizzare le classiche frasi fatte dalle quali risulterei tristemente stucchevole) vi posso anche dire che certi padiglioni erano proprio "WoW! come pura realizzazione architettonica.

Austria, Polonia, Svizzera, Oman, Nepal, Padiglione Zero, Malesia...sono solo alcuni dei preferiti...ma vi assicuro che ce ne sono mooolti altri...

Altri invece mi hanno proprio deluso...e che ho trovato molto poco inerenti con il tema della nutrizione incentrata sul "cosa fare per..."

Sarò ovviamente di parte, voi direte, ma il padiglione che più ha azzeccato il tema secondo me è stato quello svizzero: l'idea di lasciare completamente liberi i visitatori di prendere quello che volevano ma con un occhio al prossimo, è stata una cosa secondo me geniale.

Assolutamente deludente il padiglione Giappone...ragazzi che vi siete fatti 2-5-6 addirittura 8 ore di fila per entrare in questo padiglione...no ma...scusate...ma ce la fate???

E' qui che è tristemente uscito il comportamento "da pecora" all'italiana....ovvio...perché sicuramente se ci sono 8 ore di fila sotto (se vi va bene) il sole cocente di quest'estate vuol dire che SICURAMENTE la dentro ci sia qualcosa di INDIMENTICABILE...tipo alla ottava meraviglia del mondo antico...ovvio eh...ci vanno tutti DEVO per forza andarci anch' io per taggarmi in facebook poi...

NON CI SIAMO!!!! Assolutamente deludente...

Per carità poi i gusti sono soggettivi eh...ma se tornassi indietro non farei neanche l'ora scarsa di fila che ho fatto io...

L'albero della vita mi ha un pò deluso visto di giorno, ma di sera ha regalato emozioni: la musica, il gioco di acqua e di colori...assolutamente meraviglioso.

E voi, come avete vissuto Expo?

E poi ci sono quelli che non sono voluti andare a visitarlo di proposito...e...e va bene così...ognuno è libero di pensare ed agire come vuole :-) io posso solo dire che a mio parere si sono persi qualcosa!

Appena avrò un pizzico di tempo, voglio creare un minialbum per metterci tutte le foto di questa incredibile esperienza...perché un giorno vorrò aprirlo e ricordare le cose che ho visto...tutte cose che adesso, purtroppo, non ci sono e non torneranno mai più.

L'unica cosa che ho già in parte pronta è la copertina...si...perché approfittando di un bellissimo timbro che lo sponsor Rick St. Dennis mi ha fornito per l'ultimo Challenge di Craft your Passion, ho creato questo...

Direi che è azzeccato, vero? :-)

Dai, fatemi sapere della vostra esperienza...sono curiosissima!!! :-)

Un bacione

Cristina